e le si annebbiarono gli occhi (Vittorio Imbriani, Dio ne scampi dagli Orsenigo, cap. VI) gli orecchi debbon cornarvi qua spesso (Luigi Pulci, Morgante...
disse, gliel diede ad intendere. (Vittorio Imbriani: Dio ne scampi dagli Orsenigo, Capitolo undicesimo) Giorno verrà, presago il cor mel dice. (Omero, traduzione...
passione soverchiante; non mercanteggiò, non limitò l'arrendevolezza; precorse i voleri dell'amante. » (Vittorio Imbriani, Dio ne scampi dagli Orsenigo)...