letame

letame ( approfondimento) m sing (pl.: letami)

1. (agricoltura) concime formato dagli escrementi di alcuni animali mischiati con la paglia che si trova nella stalla ove sono rinchiusi

le | tà | me

IPA: /leˈtame/

dal latino laetamen che deriva da laetare cioè "concimare" a sua volta derivante da laetus che dapprima significava "fertile" e poi "lieto"

	«Il denaro è come il letame che non serve se non è sparso »
	(Francesco Bacone)

	«Ama e ridi se amor risponde piangi forte se non ti sente dai diamanti non nasce niente dal letame nascono i fior.„ »
	(Fabrizio De André)

• concime, stabbio, stallatico, concio, fertilizzante
• (senso figurato) lerciume, luridume, immoralità, corruzione, corruzione morale, depravazione
• (per estensione) sudiciume, sporcizia

• (senso figurato) pulizia, nettezza

• letamaio

• Chi vuol pane meni letame.: per ottenere qualcosa bisogna sporcarsi le mani

• Francesco Sabatini e Vittorio Coletti, Il Sabatini Coletti edizione online su corriere.it, RCS Mediagroup
• AA.VV., Dizionario dei Sinonimi e dei Contrari edizione on line su corriere.it, RCS Mediagroup
• Enrico Olivetti, Dizionario Italiano Olivetti edizione on line su www.dizionario-italiano.it, Olivetti Media Communication
• AA.VV., Vocabolario Treccani edizione online su treccani.it, Istituto dell'Enciclopedia Italiana
• Enciclopedia Treccani
• AA.VV., Lemmario italiano edizione on line su garzantilinguistica.it, De Agostini Scuola
• Aldo Gabrielli, Grande dizionario italiano edizione online su grandidizionari.it, Hoepli
• Tullio De Mauro, Il nuovo De Mauro edizione online su internazionale.it, Internazionale

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