oligarchia ( approfondimento) f sing (pl.: oligarchie)
IPA: /oliɡarˈkia/
dal greco ὀλιγαρχία, formato da ὀλίγοι cioè "pochi" e da -αρχία ossia "-archia" ( derivazione di ἄρχω ovvero "essere a capo"); significa quindi " essere a capo con pochi"
«L'oligarchia è quindi una forma di governo da sempre considerata cattiva; così cattiva che deve celarsi agli occhi dei più e nascondersi nel segreto. Questa è una sua caratteristica tipica: la dissimulazione. Anzi, questa esigenza è massima per le oligarchie che proliferano a partire dalla democrazia. Gli oligarchi devono occultare le proprie azioni e gli interessi particolari che li muovono. Non solo. Devono esibire una realtà diversa, fittizia, artefatta, costruita con discorsi propagandistici, blandizie, regalie e spettacoli. Devono promuovere quelle politiche che, oggi, chiamiamo populiste. Occorre convincere i molti che i pochi non operano alle loro spalle, ma per il loro bene. Così, l'oligarchia è il regime della menzogna, della simulazione
»
| |