liqueo

liqueo (vai alla coniugazione) seconda coniugazione, privo della forma passiva (paradigma: liquĕo, liques, liqui/licui, n.e., liquēre; difettivo, manca del tema del supino)

(raro) essere liquido, essere fluido
- quin etiam varie quaedam sine nomine saxa toto monte liquent - inoltre per tutta la montagna certe anonime rocce invero sono liquide (Appendix Vergiliana, Aetna, 397-398)
(per estensione), (raro) essere chiaro, essere trasparente
- cuius de teneris fluens labellis stillatim ambrosiae liquebat humor - era chiaro il nettare d'ambrosia che scorreva goccia a goccia dalle sue tenere labbra (Giovanni Pontano, Hendecasyllaborum seu Baiarum libri, liber I, XXX, 39-40)
(per estensione), (senso figurato) essere chiaro, evidente, palese, manifesto
- quod rectene an perperam fecerim, nondum mihi plane liquet - se abbia agito correttamente o ingiustamente, non mi è ancora chiaro (Aulo Gellio, Noctes Atticae, liber I, III, 3)
- quidam liquere ipsis aliquam ex istis causam esse dixerunt, sed non liquere quae esset - dissero che era evidente la causa fosse proprio una di queste, ma che non era chiaro quale fosse (Seneca, Quaestiones naturales, liber VI, V, 1)

dal proto-italico *wlikʷēō, discendente dal proto-italico *wlikʷ-éh₁-ye-ti, da *wleykʷ-, "fluire, scorrere"; si confronti ad es. l'irlandese fliuch, "bagnato"

l'utilizzo nel senso letterale di "essere liquido" è raro, anche se permane nel participio presente liquens, comunemente impiegato come aggettivo, e nei vari derivati del verbo, fra cui l'aggettivo liquidus. Nell'accezione figurata di "essere evidente, manifesto, chiaro" il verbo è invece di uso comune nelle fonti
il tema del perfetto può essere indifferentemente liqu- o licu-

Note / Riferimenti

Enrico Olivetti, Dizionario Latino Olivetti edizione on line su www.dizionario-latino.com, Olivetti Media Communication
Charlton T. Lewis, Charles Short, A Latin Dictionary, lemma liqueo (edizione online sul portale del Progetto Perseus)