吾輩 (pinyin: wúbèi cantonese: ŋobui, semplificato:吾辈)
IPA:
Dall'unione di 吾 (wú, io) e 輩 (bèi, generazione) per significare letteralmente "la mia generazione", scritto alternativamente come 我輩.
Un tempo era usato come pronome in prima persona plurale, ma oggi è caduto in disuso.
Kanji in questo lemma | |
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吾 | 輩 |
わが Jinmeiyō | はい Grado: S |
kun'yomi |
Forma Kanzi, hiragana:わがはい romazi:wagahai forma alternativa:我輩
IPA:
Derivato dal pronome cinese wúbei /wupei/, che significa letteralmente 'la mia generazione' o 'i miei coetanei'.
Forma alternativa di 我輩.
Unione del pronome antico 吾が (wa-ga, il mio/nostro) e 輩 (hai, generazione), originariamente usato come pronome personale in prima persona plurale formale, col tempo diventò un pronome in prima persona singolare, dovuto all'uso letterario e obsoleto di わが (io).
Divenne col tempo associato a un tono superbo e arrogante, usato dalla classe militare, dai samurai di alto rango e shogun, che alla fine del periodo Edo e dopo la riforma della scuola iniziata nel periodo Meiji ha fatto sì che ridusse l'uso di pronomi personali come 我 (ware) e 拙者 (sessha), anche se rimase l'uso nella classe militare fino alla fine della 2° guerra mondiale, quando diventò arcaico e obsoleto.
Oggi rimane un pronome associato ad un tono estremamente formale, arcaismo, arroganza e superbia, usato esclusivamente nello stile letterario o nello stile parlato come scherzo o parodia.
Un utilizzo famoso di questo pronome è il libro 「吾輩は猫である」"Io, sono un gatto", ma per via del contesto satirico, 'Wagahai' perde la parte di arroganza e egoismo.